A Mappano non si è ancora visto nessun giardiniere all’opera questa primavera…
Questa la triste realtà nel nuovo Comune, dove l’erba prolifera in tutte le aree verdi pubbliche.
Sicuramente c’è la concausa dell’esplosione improvvisa del caldo dopo un periodo particolarmente piovoso, però fatto sta che i giardini ed i parchi sono quasi impraticabili.
Basta fare un giro per la cittadina e leggere i commenti e gli interventi sui social network per intercettare il malcontento dei residenti.
Malcontento catalizzato politicamente dal consigliere di minoranza (Uniti per Mappano) Valter Campioni: “Da più di 20 anni il verde a Mappano era gestito dal Cim.
Entro il 25 Aprile di ogni anno, venivano effettuati due tagli nelle aree di pregio ed uno su tutto il territorio.
Oggi l’altezza dell’erba varia da 50 centimetri ad un metro e constato con rammarico che l’attuale Amministrazione con un numero superiore di dipendenti rispetto al Cim non mantiene gli standard pregressi”.
La replica di Sergio Cretier, consigliere comunale di maggioranza con delega all’Ambiente ed alle Aree Verdi: “Il Comune di Mappano, pur non disponendo di alcun funzionario nel settore Lavori Pubblici, a causa del mancato trasferimento dei dipendenti da parte dei Comuni cedenti, ha istruito ed espletato la gara per la manutenzione del verde pubblico.
La gara si è da poco conclusa ed a breve avremo finalmente il taglio dell’erba sulle aiuole e sulle aree a verde pubblico.
Purtroppo i tempi di gara sono stati piuttosto lunghi, mentre lo scoppio improvviso del caldo ha contribuito all’immediata e rigogliosa crescita dell’erba.
Contiamo di intervenire al più presto per ripristinare il corretto utilizzo di tutte le aree pubbliche.
Ci teniamo a sottolineare che l’Amministrazione ha deciso di proseguire sulla strada intrapresa in precedenza dal CIM, ossia di affidare l’appalto della manutenzione del verde a cooperative sociali al fine di creare posti di lavoro per le persone svantaggiate in quanto portatrici di handicap”.
I cittadini mappanesi, intanto, rimangono in attesa di poter sfruttare le aree verdi…