Recentemente la Giunta del Comune di Leinì ha approvato lo schema di convenzione tra, ovviamente, il Comune medesimo, la Città Metropolitana e Satac per la modifica dello svincolo con la ex SS460 sulla SP10, via Leinì sul nostro territorio, che diventa via Caselle sul territorio di Leinì. Si passerà da una serie d‘intersezioni pericolose a due rotonde, creando una sorta di 8 allungato, come si vede nelle uscite/ingressi autostradali.
La dichiarazione del sindaco leinicese, Gabriella Leone: “Siamo molto soddisfatti del risultato ottenuto. Sin dal nostro insediamento, ormai quattro anni fa, abbiamo subito iniziato a cercare il dialogo con l’allora Provincia di Torino per trovare una soluzione che garantisse sicurezza e fruibilità a tutti quegli automobilisti che entrano ed escono dalla ex 460 su via Caselle.
Infatti, anche ipotizzando che il futuro Caselle Open Mall non esista, il traffico nelle ore di punta su quella strada è davvero infernale: si formano sempre code in entrata e uscita con grossi rischi d’incidente, con un alto passaggio di mezzi pesanti. Figuriamoci un domani che aprirà il centro… Si può dire che è un problema che risale praticamente a quando l’intersezione è stata progettata e realizzata. Ora, grazie al lavoro costante che abbiamo portato avanti, si iniziano a vedere i risultati.
La convenzione approvata definisce modalità ed i termini per la prossima realizzazione delle rotatorie che sostituiranno le intersezioni esistenti. Dopo la nostra approvazione in Giunta, ora lo schema di convenzione dovrà essere approvato dalla Città Metropolitana”.
Quali saranno le tempistiche di apertura del cantiere?
“Speriamo di riuscire ad aprire il cantiere entro fine anno, al massimo per inizio 2019”, risponde il sindaco, “ed i lavori dovrebbero durare alcuni mesi”. “Altro motivo di soddisfazione”, conclude la Leone, “è che tra tutti gli interventi previsti come opere a scomputo nell’ambito delle Aree ATA, il nostro sarà il primo a partire”.