Sul numero di marzo di Cose Nostre avevamo dato in anteprima la notizia dell’imminente partenza del cantiere. E così è stato. I lavori sono partiti, dal lato dei nuovi campi sportivi di via Italia, hanno raggiunto la rotatoria di ingresso a Borgaro e ora risalgono in direzione Caselle, costeggiando il lato destro della strada. La pista ciclopedonale terminerà in corrispondenza del Bennet.
Molti plausi sui social per l’avvio di un’opera attesa da tempo, ma anche qualche perplessità sulle scelte progettuali. Le transenne che delimitano il cantiere hanno ristretto lo spazio a disposizione per gli automobilisti, ad anticipare quello che sarà l’assetto futuro della ex Strada Provinciale 2. Infatti, il progetto, sviluppato dalla società S.A.T. di Settimo Torinese, per conto della committenza costituita dai due comuni di Borgaro e Caselle, prevede la realizzazione della nuova pista, larga 2,70 metri, sulla sede stradale esistente, senza espropri esterni. Fa unicamente eccezione il breve tratto di costeggiamento della rotatoria di ingresso a Borgaro, ove la pista passa esternamente al guard-rail della rotonda, su terreno sterrato già di proprietà comunale.
Nella fotosimulazione che vi mostriamo, l’assetto che avrà a regime la pista ciclopedonale, con le transenne che la proteggono rispetto alle corsie del traffico automobilistico.
L’opera, che si prolunga per 710 metri in comune di Borgaro e per 510 in comune di Caselle, ha un costo complessivo di 380mila euro, ed ha ottenuto un finanziamento dal Ministero dell’Ambiente nell’ambito del programma sperimentale nazionale di mobilità sostenibile «Casa-scuola e casa-ufficio», pari a 162mila euro, di cui 120mila per il Comune capofila di Borgaro e 42mila a favore del comune di Caselle.
La durata prevista dei lavori è di 120 giorni. L’opera dovrebbe quindi essere pronta per quest’estate.