Novità per quanto riguarda l’utilizzo dei 500.000 euro stanziati, a ottobre 2018, dalla Regione Piemonte, destinati ad essere spesi direttamente al Comune di Caselle per interventi di messa in sicurezza idraulica del territorio. Il progetto definitivo per l’utilizzo di quei fondi era stato approvato l’anno scorso, con delibera di giunta n° 60 del 24 giugno.
Ora, il progetto esecutivo e gli altri elaborati necessari per l’avvio della gara di assegnazione dei lavori sono stati approntati, e ne è prevista l’approvazione nella prima seduta di giunta di febbraio. Ne riferisce l’assessore ai Lavori Pubblici Giovanni Isabella: “La sicurezza di Borgata Francia, in passato duramente colpita dalle alluvioni, è un tema prioritario per l’amministrazione di Caselle. In questo contesto si inserisce il progetto di messa in sicurezza della sponda sinistra dello Stura dall’inizio della borgata al depuratore di San Maurizio Canavese tramite il prolungamento della scogliera esistente. Altrettanto sarà fatto nella zona di Oltrestura (sponda destra) nel Comune di Robassomero, area Remmert. Tutto ciò sarà possibile grazie ad un finanziamento di 500.000 euro trasferiti al Comune dalla Regione Piemonte, dopo il nulla osta al progetto ottenuto dall’AIPO, l’Agenzia Interregionale per il fiume Po. I lavori inizieranno non appena aggiudicata la gara, presumibilmente già nei primi giorni di marzo, e devono concludersi entro la fine di aprile per non disturbare la riproduzione delle carpe che vivono nel fiume. Nel periodo indicativo, infatti, che va da inizio maggio a fine giugno, la carpa è nella sua fase di riproduzione. La femmina depone le uova in acque basse e luoghi dove la schiusa e i futuri avannotti sono al sicuro dall’attacco dei predatori. Comunque – conclude l’assessore Isabella – nel caso i lavori non siano terminati entro il periodo di tutela per le carpe, gli stessi saranno sospesi e ripresi a iniziò estate”.