Ci sono voluti quasi quattro anni, ma dovremmo essere finalmente vicini all’avvio dei lavori. Parliamo degli interventi, tanto attesi soprattutto da parte di quei casellesi che hanno le case in Borgata Francia, per la messa in sicurezza delle sponde della Stura. Interventi previsti sia in sponda sinistra, in territorio casellese, che in sponda destra, in comune di Robassomero. Parliamo di quattro anni in quanto risale ad ottobre del 2018 l’annuncio in Consiglio Comunale da parte dell’allora sindaco Luca Baracco dello stanziamento da parte della Regione Piemonte di 500.000 euro, destinati ad essere spesi direttamente dal Comune di Caselle per interventi di riduzione del rischio idrogeologico connesso alla presenza della Stura. Poi, un po’ per l’emergenza Covid, un po’ per le lungaggini legate alla necessità che le soluzioni progettuali individuate dai professionisti incaricati (lo Studio dell’ing. Germana Cat Genova, di Corio Canavese), fossero man mano condivise dall’agenzia AIPO, si è arrivati all’approvazione del progetto esecutivo solo a marzo di quest’anno.
Il mese scorso, giugno 2022, si è svolta la gara d’appalto previo invito a cinque ditte. Delle tre offerte pervenute, migliore offerente col ribasso del 2,515% è stata la ditta valdostana IVIES SpA.
Il quadro economico degli interventi prevede un importo complessivo pari a 534.000 euro.