È giunta ieri, nel tardo pomeriggio, la notizia della sentenza emessa dal Tribunale Amministrativo Regionale (T.A.R.), che si è espresso dichiarando inammissibile il ricorso inoltrato mesi fa dalle forze d’Opposizione, le quali, attraverso il ricorso stesso, avevano voluto esprimere dubbi sulla regolarità dell’esito delle elezioni amministrative tenutesi nel giugno scorso, partendo dall’ipotetica incandidabilità di uno degli esponenti inseriti nella lista capeggiata da Giuseppe Marsaglia.
Il commento all’esito della sentenza ha fatto passare, a torto, in second’ordine altri punti di estrema importanza discussi nella seduta del Consiglio Comunale tenutasi poi in serata.
Attraverso l’ Ufficio di relazioni col pubblico l’Amministrazione Comunale ha provveduto a inviare un comunicato, che pubblichiamo integralmente per dovere d’informazione, il quale, meglio di ogni altro dire, sintetizza l’esito della vicenda.
“L’Amministrazione Comunale informa che il T.A.R. per il Piemonte con sentenza n. 765/2022 ha dichiarato inammissibile il ricorso proposto da tre componenti della Minoranza in relazione alla prospettata irregolarità delle operazioni elettorali, che pertanto vengono considerate valide.
Rimane aperta la questione relativa alla presunta incandidabilità di un consigliere, che potrà esser sottoposta al vaglio del Giudice Ordinario”.