Riuscire a mettere in piedi la rappresentazione della Natività, coinvolgendo comunità e più associazioni casellesi possibili, questo era il sogno nel cassetto, per le feste natalizie, di Silvana Menicali, la dinamica presidente della Pro Loco. L’idea è stata da lei lanciata ad ottobre, e quindi non era molto il tempo a disposizione. Silvana ha trovato il pieno appoggio della parrocchia, in particolare non si può non citare Maria Grazia D’Introno; le due donne insieme hanno costituito un team vincente, che ha superato tutti gli ostacoli: arruolare i figuranti, reperire i costumi, raccogliere materiali ed attrezzi per allestire le botteghe artigiane, trovare pecore, mucca, asino e galline, eccetera, eccetera.
Nel pomeriggio del 23 dicembre, in piazza Boschiassi, nello spazio che aveva come baricentro il presepio statico montato dentro la fontana, l’angolo di Palestina così ricreato si è messo in movimento nelle ore a cavallo del tramonto. I figuranti avevano tutti volti a noi familiari, perché provenienti dalle associazioni che hanno aderito alla manifestazione: citiamo in particolare, oltre a Pro Loco, l’oratorio, il Gruppo Alpini, Non Solo Improvvisando, gli agricoltori, e anche singoli concittadini di buona volontà. La Protezione Civile ha contribuito con l’apertura straordinaria nel pomeriggio della mostra su Aeroporto e Città, come pure i volontari dei Battuti hanno tenuto aperta la mostra su “pace e solidarietà” allestita con i disegni dei bimbi del Comprensivo e del catechismo. Alle 18 in un improvvisato piccolo auditorium fra le casette di legno della piazza chi voleva ha ascoltato le dotte spiegazioni sul significato del presepe e della festa natalizia fornite dal professor Davide Aimonetto. Verso le 19, quando nei locali del Castello affacciati sulla piazza nella mangiatoia ha preso posto un tenerissimo Gesù neonato, la rappresentazione ha visto il suo culmine.
Chiudiamo con le parole di Silvana Menicali, sfinita al termine della serata: “Con le poche energie sinceramente rimaste ringrazio tutti, fra cui l’Amministrazione, per l’enorme sforzo sostenuto oggi in questo primo presepe vivente della pro loco. È stato bello vedere tanta gente venire a vedere e portare i bambini. Queste sono le grandi soddisfazioni del volontariato. Grazie nuovamente a tutti quanti hanno collaborato”.
Cronaca, costumi, partecipazione e S. ( come Silvana Menicali): tutti al TOP.