Quando nel lungo viaggio fra le squadre della Croce Verde Borgaro-Caselle, incontrammo la “quarta“, (cfr.Cose Nostre ottobre 2017) il milite Lucio ci disse: “Perché non provi a raccontare ciò che fa la Sezione di Borgaro/Caselle?”
Ottima idea, affare fatto: eccoci qua.
I militi volontari che compongono questa ultra quarantennale benemerita associazione si occupano del trasporto a mezzo ambulanza di malati, feriti e infortunati: insomma, di coloro che per urgenza o per impossibilità ad usare i normali mezzi di locomozione, debbono ricorrere necessariamente ad una autoambulanza.
E così noi vogliamo provare ad entrare nel motore di questa locomotiva che non si ferma mai, cercando di riuscire a parteciparlo ai nostri lettori. La Croce Verde è un orologio senza lancette: non ha orari, non ha tempi, non conosce pause né festivi; i militi organizzati in nove squadre notturne, nonché due del sabato, ci sono sempre, proprio come dice il loro motto “incontriamoci mai ci siamo sempre.”
Ma allora tracciamo un piccolo bilancio per vedere da vicino i segni che hanno lasciato nel corso del 2017, giusto giusto per gustare due numeri.
Lucio e Ivan, due militi con i quali ci siamo intrattenuti, ne snocciolano una mole impressionante: dai componenti la sezione tutta, ai chilometri percorsi, ai corsi formativi erogati, tanto da indurci a raggrupparli a parte in un eloquente specchietto riepilogativo. Tuttavia i numeri sono sempre sterili: li guardi e, se meritano, ti fanno dire ”però…” Ma ben più interessante è ascoltare la passione che traspare dalle parole quando queste ci raccontano la reale attività.
Lucio intanto, che oltre ad essere milite volontario della Croce Verde, è anche “nonno vigile bersagliere”, titolo di cui va orgogliosamente fiero, tiene a sottolineare che per Borgaro e Caselle la Croce Verde, effettua i cosiddetti servizi ”normali” o di “istituto” anche durante le ore diurne dei giorni feriali.
Si tratta di quei servizi, di carattere non urgente, quali ad esempio i trasporti da o per gli ospedali per visite, cure, terapie ecc..
Per questi trasporti la Croce Verde dispone di due automezzi specifici: uno, l’ambulanza tradizionale attrezzata con lettiga; l’altro, il furgone per disabili, attrezzato per il carico delle carrozzine con il paziente seduto.
Questo è veramente un servizio che porta alto il nome della Croce Verde e, possiamo dirlo, porta il marchio di Lucio.
Lucio è organizzatissimo, tanto che, appena una persona prenota questo servizio, il nostro trova immediatamente i militi necessari all’operazione nel giorno ed ora convenuti; Lucio naturalmente dedica tutto il tempo necessario per svolgere nel miglior modo un trasporto così delicato.
Con un pizzico di orgoglio ci dice che molti pazienti arrivano a chiedere di spostare qualche visita medica ospedaliera pur di avere un equipaggio così ben formato e preparato. Chi avesse questa necessità può richiedere informazioni al numero telefonico 011.4501741 che è la sede Croce Verde a Cascina Nuova di Borgaro.
Il numero è attivo giorno e notte, festivi e non: risponde un milite che si prenderà carico di gestire i successivi passaggi.
Ma l’elenco delle attività non si limita certo a questo solo: i volontari forniscono assistenza a tutte le associazioni sportive o culturali che per ogni esigenza necessitano di una cooperazione para – medica.
Sono presenti a tutte le fiere dei comuni di Caselle e Borgaro, alle manifestazioni, sui campi sportivi, e, in aiuto alla sede torinese, anche allo “Allianz-Stadium“ per le partite della “Vecchia Signora”.
Partecipano ai concerti di cantanti o band e gestiscono a tutto campo la gara podistica memorial “Enzo Desanto”. Questa è una gara ormai entrata nella leggenda, ha respiro nazionale ed impegna profondamente molti militi.
Ma Lucio, uomo di fatti concreti e di idee sociali, coltiva un sogno, quello di avere un gruppo di giovani militi, formarli e utilizzarli nelle giornate festive o durante i mercati settimanali a prestare servizio assistenziale, incaricandoli semplicemente di passeggiare fra la gente in divisa e con lo zainetto in spalla, una forma questa di garanzia e sicurezza per i cittadini e di forte impatto anche come deterrente verso la microcriminalità.
Già, mai come oggi e con queste idee parte da noi ancora una volta un invito verso tutti, proprio tutti coloro che potrebbero dedicare parte del loro tempo ad una attività di così alto profilo sociale.
Un solo raggio di sole è sufficiente a cancellare milioni di ombre.
NUMERI CHE CONTANO
– 80 i militi in servizio. Una risorsa ed un capitale umano di eccellenza.
– 3.164 sevizi urgenti diurni e notturni su incarico del 118 Regione Piemonte.
– 78.700 chilometri percorsi.
– 150 servizi “normali” o di “istituto”.
– 64 assistenze a fiere , gare sportive ecc.
Il gruppo istruttori, formato dai militi: Maria Rosa, Ivan, Francesca, Giorgia, Toni, Luca, Arianna, PierAngelo ha inoltre effettuato:
– due incontri di formazione esterna alla popolazione di Borgaro
– un incontro con i genitori
– sei incontri nelle elementari di Caselle
– cinque incontri nelle elementari di San Maurizio e Ceretta
– due incontri nelle scuole medie di Borgaro.
I militi formatori hanno a loro volta proceduto ad una formazione dei militi tutti della Sezione così ripartita:
– dodici lezioni teoriche
– due lezioni teorico-pratiche
– quattordici lezioni pratiche
– un corso DAE (corso per l’utilizzo del defibrillatore).