Dopo oltre due anni di pandemia un po’ tutti ne usciamo
frastornati, feriti nel corpo e nell’anima da questa brutta situazione
che ha infettato il mondo intero col suo Covid-19. Ovvio che anche
Caselle e di conseguenza i casellesi hanno sofferto e avuto vittime e
danni dal coronavirus. In più, oltre alla pandemia, siamo tutti sconvolti
e inorriditi per l’orribile guerra in corso tra la Russia e l’Ucraina:
un massacro che angoscia e inquieta fortemente il mondo intero. E intanto – tra l’altro – l’inflazione continua galoppare, a rodere i nostri soldi.
E tuttavia …
E tuttavia da tutta questa sofferenza Caselle ne esce – per un momento – con la notizia che nel mese di marzo del 2022 il mensile di informazione Cose Nostre edito dalla Pro Loco di Caselle ha festeggiato il suo 50° di fondazione. Un traguardo prestigioso, indubbiamente, per la città ma anche per il mondo dell’informazione locale.
Per festeggiare l’avvenimento molte sono state le iniziative messe in atto dalla Pro Loco e dalla Direzione del giornale, tra queste anche quella di dare alle stampe questo libro dal titolo Un giornale, una città che fa una panoramica sugli avvenimenti più salienti della vita casellese che compaiono nelle 25 annate di Cose Nostre che vanno dal 1998 al 2022. Volume questo che segue e completa il precedente edito nel 1997 per il 25° anniversario di fondazione – 1972- 1997 – sempre edito dalla Pro Loco. I lettori, o quasi tutti, lo ricorderanno anche per la bella copertina granata fiammeggiante con i simboli artistici di Caselle, opera di Piero Ferroglia. Il libro ebbe un grande successo, anche perché fu distribuito a tutti gli autori e collaboratori, abbonati e lettori, del giornale di Caselle. Questo sul 50° ha tutte caratteristiche del primo, formato e numero di pagine. Sarà ufficialmente presentato domenica 15 maggio nella sede della Pro Loco.
E così il lettore con questa pubblicazione 1998-2022 e la prima 1972 – 1997, si trova in casa due libri che raccontano e sintetizzano i fatti più significativi della storia casellese dell’ultimo mezzo secolo. L’autore di entrambe le pubblicazioni è il sottoscritto Gianni Rigodanza, uno dei fondatori di Cose Nostre, poi redattore e infine direttore, il tutto per 33 anni. Una curiosità: questo libro è il 34° inserito a mio nome come autore nella ricerca base del Sistema Bibliotecario di Ivrea e del Canavese che raggruppa ben 75 biblioteche per 220 mila abitanti; due di questi libri sono anche inseriti nella storica biblioteca del Museo nazionale del Risorgimento Italiano di Torino.
All’inizio del libro il direttore Elis Calegari ne ha curato la prefazione e la presidente della Pro Loco Silvana Menicali, come editore del mensile e del libro, le motivazioni: insieme raccontano i loro sentimenti, uniti al mio, che affiorano nel loro animo per il prestigioso traguardo del 50°di fondazione raggiunto da Cose Nostre.
Mezzo secolo di storia casellese per il 50° di Cose Nostre
Un nuovo libro per “Un giornale, una città”
- Advertisment -
METEO
Comune di Caselle Torinese
nubi sparse
2.1
°
C
4.2
°
2.1
°
87 %
0.5kmh
40 %
Mer
9
°
Gio
7
°
Ven
5
°
Sab
4
°
Dom
7
°
ULTIMI ARTICOLI
Alessandro Loponte presidente: il sorriso come filosofia di vita
A Caselle è stata istituita, per la prima volta, la "Consulta delle Associazioni", uno strumento di sinergia tra l’amministrazione comunale e le associazioni impegnate...