Dopo una serie di eventi organizzati per preparare la festa finale, ecco finalmente giunto il 10 settembre. E sono 45 le candeline che la nostra Sezione di Borgaro-Caselle della Croce Verde Torino, ha spento proprio sabato 10 settembre. E lo ha fatto con una significativa cerimonia tutta celebrata all’interno di quella magica corte che è la Cascina Nuova di Borgaro, dove ha sede, ormai da anni, la Sezione. Nata a Borgaro, nel 1975, operativa dal 1 febbraio 1976, con il nucleo dei militi cosiddetti “fondatori”, che erano stati precedentemente preparati con il corso militi e con le autorizzazioni alla guida delle ambulanze. Tanto è cambiato da allora, ma non lo spirito che spinge molti giovani, e non solo loro, a praticare questo servizio gratuito e volontario di altissimo livello, perché “ciò che facciamo per noi muore, ma ciò che facciamo per gli altri resta immortale”. Mi ha colpito questa frase che mi diceva fra un commento e l’altro un signore che nulla aveva a che vedere con la Croce Verde, ma che presente alla festa voleva partecipare anonimo per dire il suo “grazie” ai militi. Infatti era la festa della Croce Verde, ma anche la festa delle città di Borgaro e di Caselle. Una cerimonia sobria, scorrevole, in perfetto tema con lo spirito del “volontario”, che non viene pagato, non perché non vale, ma perché il suo valore é inestimabile. Una cerimonia perfettamente guidata dal presentatore Filiberto Paganini, che ha raccontato la nascita della Sezione accompagnato dalla melodia di un violino. Precedentemente anticipata dalla Santa Messa celebrata dal Parroco di Borgaro-don Alessandro, che ha ricordato a tutti quanto bene fa, fare il bene.
I sindaci delle due città di Borgaro e di Caselle, rappresentati dall’Assessore Bertuol di Borgaro e da Giuliana Aghemo di Caselle, hanno portato il saluto delle Amministrazioni ed hanno offerto alla Sezione una bella targa ricordo. Presenti tutte le associazioni civili e di arma locali e con la presenza dei due Marescialli della Stazione Carabinieri di Caselle.