15 C
Comune di Caselle Torinese
martedì, Maggio 14, 2024

    Presenze al buio

    Santo Tomaino
    Lykos 2017

    Predatori e predati, di specie affini oppure differenti, carnefici e vittime, dominatori e sfruttati, che camminano sul filo della sopravvivenza e si appigliano a ogni occasione per guadagnarsi un futuro: richiama questi temi l’esposizione inaugurata a Palazzo Lomellini (Carmagnola) “Homines et lupi”, a cura di Riccardo Cordero, che pone a confronto le opere di Francesco Preverino e Santo Tomaino; sono di Mattia Tomaino i testi nel catalogo che accompagna la mostra.

    Occhi diretti verso un ignoto domani scrutano l’incommensurabile oscurità, il nero abisso dell’esistenza, per conservare la vita tra le difficoltà e l’incertezza; un’azione erroneamente valutata può comportare tragiche conseguenze. Non vi è possibilità di far sentire la propria voce e solamente alla luna distante e muta, simulacro d’illusione e speranza, si possono rivolgere le preghiere.

    La fame, avvilente condizione, talvolta costringe l’individuo a scegliere fra il proprio e l’altrui respiro, mentre la razzia rimane l’unica occasione per nutrirsi in un freddo territorio che non offre aspettative né opportunità; pare dunque necessario sfidare le armi di chi difende il proprio gregge.

    Uomini o lupi? Può definirsi umano chi non ascolta il grido di dolore di un suo simile?

    A queste domande si spinge il pensiero di colui che osserva le tavole di grande formato dipinte da Preverino: si può immaginare l’angoscia di chi emigra e affronta un mare buio e minaccioso, enorme massa fluida indistinguibile dal cielo notturno che promette saette, mentre l’uomo trema, in bilico su esigue strutture a stento galleggianti e con un altrettanto scuro presagio nel cuore.

    Alla lettura psicologica, l’artista aggiunge concrete visioni di terre quasi raggiunte, figure drammaticamente evanescenti tra i flutti, mani già pallide che s’innalzano isolate, etichette con nomi che indicano punti di mare ormai divenuto sepolcro.

    Nero, blu e grigio prevalgono, tuttavia il rosso brillante di alcuni fiori, che sembrano ergersi dall’arenile, evoca nel contempo tanto la sofferenza quanto gioia e rinascita di chi finalmente approda a prospettive meno tormentose.

    Talora da tenebrosi sfondi, talaltra da luminose cromie emergono altresì i lupi di Tomaino, rappresentati quali padroni di un ostile habitat e raffigurati su ampie tele con un uso del colore che valorizza l’impressione della forma anziché tendere a un preciso realismo.

    Tra gli sfondi intensi e variopinti, che riecheggiano riflessi dal sapore urbano, le fiere, coraggiose e guardinghe, incedono mentre incrociano lo sguardo del visitatore, oppure vengono colte all’interno del branco. I primi piani dei lupi, eseguiti per mezzo di polpa di cellulosa e pigmenti su cascami di feltro, evidenziano inoltre caratteristiche distintive per ognuno degli animali ritratti.

    Seppur differenti per le scelte cromatiche e per i soggetti, i due autori sono accomunati dalla forza espressiva, dal gesto netto e dall’uso dell’arte pittorica nella rivelazione di ardue realtà, spesso sfuggenti o volutamente ignorate, come si può evincere attraverso un ponderato confronto delle loro creazioni.

     

     

    Francesco Preverino

    “Mare del non ritorno”

    2011-2012

    Tecnica mista su carta incollata su tavola

    Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

    - Advertisment -

    Iscriviti alla Newsletter

    Ricevi ogni giorno, sulla tua casella di posta, le ultime notizie pubblicate

    METEO

    Comune di Caselle Torinese
    pioggia moderata
    14.9 ° C
    16.5 °
    14.2 °
    92 %
    0.5kmh
    100 %
    Mar
    14 °
    Mer
    14 °
    Gio
    18 °
    Ven
    20 °
    Sab
    19 °

    ULTIMI ARTICOLI

    Avvocato Simone Tappero

    Motivazione del provvedimento amministrativo

    0
    Prendiamo spunto da questa recente sentenza del Consiglio di Stato per analizzare le statuizioni in tema di obbligo di motivazione del provvedimento amministrativo gravante...