Per i venti ragazzi fra i 10 ed i 13 anni che hanno partecipato da lunedì 26 giugno a venerdì 30 al campo-scuola è stata un’avventura meravigliosa. “Anch’io sono la Protezione Civile” questo era il titolo dell’evento e il tema affidato a questi giovani che, nel cortile della scuola “Rodari”, hanno partecipato giorno e notte all’intenso programma per loro studiato.
“È stato questo un campo-scuola – come ci ha spiegato il responsabile Giovanni Isabella – dove momenti ludici si affiancavano a momenti di studio di tutte le tematiche affrontate dalla Protezione Civile.”
Le 12 bambine e gli 8 bambini hanno vissuto in comunità giorno e notte fuori casa, dormendo all’interno della palestra della loro scuola, prendendo conoscenza del sistema di Protezione Civile attraverso la tutela propria, dell’ambiente e delle comunità in caso di calamità. Affiancavano i membri della Protezione Civile, gli Alpini del Gruppo di Caselle e i militi della Croce Rossa Comitato di Mappano.
“È un progetto che realizziamo sotto l’egida del Dipartimento Nazionale del Ministero -ci spiega ancora Giovanni Isabella -con la partecipazione della Regione Piemonte e del Comune che ci stanno supportando e che desideriamo qui ringraziare.”
E venerdì 30, con la commovente cerimonia dell’ammaina bandiera, si è chiuso il campo-scuola con la consegna degli attestati di partecipazione ai mini-volontari. Felicità dei genitori che riabbracciavano i loro bimbi e felicità dei ragazzi che da domani creeranno e trasferiranno ai loro amici le esperienze vissute generando un utilissimo volano: loro saranno portatori di informazioni sui valori determinanti della società civile, sapranno riconoscere l’importanza dell’ambiente, il suo rispetto, l’aiuto reciproco, la lealtà dei rapporti. Le basi di una giusta società futura.