La “Giornata Nazionale della Gentilezza ai nuovi nati” ha come simbolo la chiave, una chiave molto speciale: la chiave della gentilezza della città, con cui i nuovi nati vengono accolti simbolicamente nella comunità.
Ed è proprio con questo spirito che domenica 7 aprile, in una giornata luminosa e soleggiata, si è svolta presso l’accogliente salone polifunzionale del Centro di incontro la cerimonia dell’accoglienza ai nuovi nati del 2023.
Dare il benvenuto al nostro futuro, attraverso un momento di festa in comune, di dialogo e di gentilezza, in un tempo in cui forse troppo spesso dimentichiamo il vero significato di questa parola, è veramente il primo dei segni di gentilezza. Gentilezza, non significa solo esserlo perché ora se ne parla, significa pensare al gesto gentile quotidiano, ad una parola, ad una carezza, proprio come avremmo voluto dare a Dylan, Fabiola, Bianca, Giorgia, Arianna, Vittoria, Elodie, Elena, Vincenzo, Francesco, Federico, Abigail, Isabel, Gaia, Salvatore, Ambra, Gregorio, Giorgio, Ilary, Stiei, Alvarez, Gabriel, i piccoli bimbi nati nel 2023 a Caselle. Peccato che solo loro erano presenti, rispetto agli oltre 90 nati nel nostro Comune. Una bella manifestazione, un vero atto di gentilezza verso di loro, la loro festa. Siamo certi che i loro genitori conserveranno una copia del nostro giornale per poi riguardare dopo molti anni le pagine riportanti i loro nomi. “Nulla è più bello di una nuova vita”, questa la scritta che troviamo su un nastro, quando entriamo nel giardino prospiciente l’ingresso del C.E.M., in prossimità di un albero piantumato per dare il benvenuto a questi piccoli nati del 2023.
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