Il Comune di Mappano, tramite l’Assessorato ai Lavori Pubblici, ha presentato domanda per partecipare al bando per accedere ai fondi del Ministero dell’Ambiente per la progettazione di interventi di bonifica degli edifici pubblici contaminati da amianto.
Come spiega l’assessore Massimo Tornabene, “si tratta del primo atto necessario per bonificare l’area dell’ex asilo nido di Via Nino Costa, da anni in stato di abbandono e degrado. Dai sopralluoghi effettuati è stata esclusa la presenza di amianto di tipo friabile, pericoloso per la cittadinanza, mentre risulterebbe presente all’interno delle pareti perimetrali e del controsoffitto. Se il Ministero dell’Ambiente accoglierà la nostra richiesta potremmo dare avvio, con maggiore celerità, alla ristrutturazione di tutta l’area, che la nostra Amministrazione vorrebbe destinare a servizi di pubblica utilità, a partire da quelli sociali e sanitari. Rispetto alla nostra richiesta, siamo ottimisti poiché lo stesso bando del Ministero prevede il finanziamento di interventi relativi ad edifici pubblici collocati all’interno, nei pressi o comunque entro un raggio non superiore a 100 metri da asili, scuole, parchi gioco, esattamente come nel nostro caso”.
La stima dei lavori ammonterebbe a circa 50 mila euro. La graduatoria del Ministero dell’Ambiente verrà pubblicata entro il prossimo autunno. Come già accennato dall’assessore, l’ipotesi al momento più plausibile è quella di trasformare l’ex asilo nido, più volte danneggiato a vandalizzato da alcuni giovani recentemente identificati e fermati dai Carabinieri di Leinì, in una “Casa della Salute”, o comunque in una struttura ad uso sociale, anche se al momento, ovviamente, non esiste ancora un progetto.