In Piemonte ci sono circa 1180 comuni. A parte Torino e altre 5 città, che superano i 50.000 abitanti, gli altri comuni sono cittadine e paesi di minori dimensioni. In queste realtà operano oltre un migliaio di associazioni Pro Loco, che ogni anno organizzano circa 6.000 manifestazioni.
Districarsi nel dedalo di norme e regolamenti necessari per la realizzazione di una manifestazione non è mai semplice: oggi, ad aiutare Pro Loco e amministrazioni comunali arriva il “Manuale di Buone Pratiche. Come organizzare in sicurezza eventi e manifestazioni”, realizzato da Unpli Piemonte con una commissione tecnica di specialisti del settore ed il sostegno di ANCI Piemonte.
Il Manuale è stato presentato a Torino, lo scorso 6 aprile, in una grande manifestazione al Centro Congressi Santo Volto di via Borgaro, alla quale UNPLI Piemonte ha invitato i sindaci dei comuni del Piemonte e le 1073 Pro Loco sue associate.
Una grande e riuscita manifestazione, per un “Manuale di buone pratiche” che nasce quindi in Piemonte, ma che potrebbe diventare punto di riferimento anche per altre regioni.
Nel Manuale di Buone Pratiche predisposto da Unpli Piemonte ci sono oltre 170 pagine di trattazione della materia, con tanti esempi ed indicazioni pratiche: un prezioso vademecum per chi si trova nell’incombenza di organizzare una manifestazione.
Qui di seguito le parole con cui introduce il Manuale il presidente Unpli Piemonte Giuliano Degiovanni.
Nella frenetica società contemporanea, globalizzata e materialista, le tradizioni sembrano essere demodé, superate, obsolete.
Ed invece le tradizioni sono la cultura di un popolo, il racconto del territorio, le sue radici.
Su queste peculiarità si fonda il ruolo delle Pro Loco, la salvaguardia del patrimonio culturale immateriale, la promozione delle ricchezze del territorio, la tutela delle minoranze linguistiche (dialetti), la valorizzazione dei prodotti tipici.
Sono le sagre, le fiere popolari, le vetrine dove le Pro Loco concretizzano e costruiscono la loro missione. Questi eventi sono momenti di festa, di serenità, lontani dalle sirene del consumismo esasperato, dalla competizione, dalla tirannia economica e devono garantire a chi partecipa di sentirsi al sicuro.
Dopo l’incontro del 14 giugno 2018 dal Capo della Polizia, il prefetto Gabrielli, e l’emanazione della circolare semplificativa del capo del Gabinetto Piantedosi, l’Unpli Piemonte ha voluto continuare ad approfondire, studiare, formare i Presidenti e i soci sulla Safety e sulla Security, per far sì che le indicazioni teoriche diventino pratica quotidiana.
Su questi presupposti, nasce questo manuale o vademecum che poi sono due facce della stessa medaglia: un manuale per seguire passo a passo Pro Loco e Comuni nelle varie situazioni che si possono incontrare; un vademecum, ovvero uno strumento più agile, che orienti alla sicurezza e che, se utilizzato con attenzione, tende a far sì che il socio addetto ad una qualsiasi funzione operativa all’interno della Pro Loco la possa svolgere con professionalità e competenza.
Questo lavoro è anche il coronamento di un percorso di collaborazione con le Amministrazioni Comunali, con coloro che devono autorizzare gli eventi, due attori un unico spettacolo: gli eventi in sicurezza.
Ringrazio quindi le associazioni di rappresentanza dei Comuni del Piemonte, ANCI, Uncem e ANPCI ed i loro presidenti per aver fatto questo viaggio insieme, la Regione Piemonte per il supporto e il sostegno.
Un doveroso ringraziamento alla commissione tecnica: senza il loro aiuto e la loro professionalità e dedizione tutto questo non si sarebbe realizzato.
Un grazie a tutte le Pro Loco: senza le Sagre, la nostra società non sarebbe più la stessa.
Giuliano Degiovanni
La giornata di presentazione al Sacro Volto
Parlando di manifestazioni ed eventi, un evento lo è stato anche la mattinata del 6 aprile al Centro Congressi del Sacro Volto di via Borgaro a Torino.
Alla manifestazione erano invitati i rappresentanti delle 1073 Pro Loco del Piemonte associate a UNPLI Piemonte, organizzate in 8 Comitati Provinciali e che contano su 105.736 soci.
Erano inoltre invitati, tramite UNCI, i sindaci dei 1180 comuni piemontesi.
Hanno introdotto i lavori Giuliano Degiovanni, presidente di Unpli Piemonte e vicepresidente nazionale, e Alberto Avetta, presidente di Anci Piemonte.
Sono seguiti i saluti di Sergio Chiamparino, governatore della Regione Piemonte, Franca Biglio, presidente ANPCI e Marco Bussone, presidente nazionale UNCEM.
Gli interventi tecnici, ad illustrazione delle varie parti in cui si suddivide il manuale, sono stati tenuti da:
– Piercarlo Fabbio La sicurezza nella manifestazioni Pro Loco come valore aggiunto
– Marco Odasso Le competenze del Comune: obblighi ed opportunità
– Carlo Torretta Ruoli e sicurezza sul lavoro: quale dimensione per presidenti e volontari?
– Enrico Ramassa Il rischio e il bisogno: la valutazione a 360°
– Luca Bernardi Il modello di valutazione del rischio: un metodo per inquadrare l’evento
– Paolo Giraudi Apprestamenti temporanei nelle manifestazioni: dai palchi ai carichi sospesi
– Roberto Andriollo Nozioni su impianti ed apprestamenti tecnologici
– Fabrizio Ricciardi Responsabilità e Assicurazioni: un percorso di tutela per le Pro Loco
Moderatore degli interventi il giornalista Efrem Bovo.
È seguito, a chiusura dei lavori della mattinata, un ricco pranzo a buffet a cura delle Pro Loco piemontesi.
P.R.