Poche novità, da Satac e Comune. Il mese di maggio non ha visto sviluppi degni di nota, per il cronista interessato alle Aree ATA. Dal quartier generale milanese di via Tortona non filtrano novità. A Caselle, negli uffici comunali, dopo la consegna da parte Satac dell’atto unilaterale d’impegno relativo agli espropri, è previsto a giugno un passaggio in Giunta dei progetti, propedeutico al più volte già annunciato rilascio dei permessi a costruire, che sarà limitato al momento alla parte del COM esterna al vincolo del pozzo della Montrucca.
“Da Caselle, più treni che aerei”. Questo il commento ironico, su qualche social, dopo che sono stati resi noti sui media torinesi i programmi di Trenitalia per lo sviluppo delle linee del Servizio Ferroviario Metropolitano (SFM). Dalla stazione di Caselle Aeroporto transiteranno ben 4 linee SFM, con direzioni Bardonecchia/Susa, Asti, Alba, Fossano: se ne scrive su un altro articolo di questo numero del giornale, a cui vi rinviamo per i dettagli. Questi nuovi collegamenti non sono una novità assoluta, erano ipotesi già trapelate in passato. Il fatto che ora Trenitalia, in sede di ufficializzazione del rinnovo decennale della concessione del SFM, renda noto questo programma di sviluppo, pianificato per il 2022, è una gran bella notizia per i potenziali investitori interessati al COM.
Ambientalisti all’attacco. Per contro nel mese di maggio si è risvegliata, sul progetto del COM, l’attenzione degli ambientalisti. In passato, la mossa più importante per sbarrare la strada al progetto l’aveva fatta Pro Natura di Torino, quando a settembre 2016 aveva presentato ricorso al TAR contro l’esonero dalla procedura di VIA del progetto Satac. Dell’esito di quel ricorso finora non si è saputo nulla. Ora a maggio ci riprova un’altra associazione ambientalista, il Forum italiano Salviamo il Paesaggio. Questo movimento, attivo su scala nazionale, il 13 maggio rende noto di aver scritto alla direzione del National Geographic invitandola a recedere dalla partecipazione alla speculazione che porterà all’edificazione a Caselle Torinese di un megacentro commerciale. Come noto, Aedes e National Geographic avevano annunciato, a novembre 2017, la realizzazione all’interno del COM del primo centro europeo di educazione e intrattenimento per le famiglie ispirato ai temi naturalistici portati avanti dalla prestigiosa rivista.
Settimo Cielo inaugura. Ultima notizia del mese, quella dell’inaugurazione e apertura al pubblico dell’ampliamento del parco commerciale Settimo Cielo, che passa così da 43.000 mq a 69.000 mq: certo non sufficienti a farlo diventare “il parco commerciale più ampio d’Italia”, come hanno titolato la notizia molti giornali. Vedremo se questo ampliamento incontrerà il favore del pubblico, dati i limiti di questo insediamento, da molti ritenuto esteticamente dozzinale e nato nel 2011 già con criteri vecchi.