25.6 C
Comune di Caselle Torinese
sabato, Luglio 27, 2024

    La soubrette e lo smoking

    In seguito agli ultimi tragici avvenimenti la discussione intorno al ruolo della
    donna nella società si è surriscaldata.
    Affrontare questi temi è molto difficile, il rischio di sbagliare il ragionamento è
    alto. Più grave è far finta di nulla.
    Il gravissimo fenomeno dei femminicidi, più di cento donne sono state trucidate
    nel 2023, rende ineluttabile la necessità di una sempre maggiore attenzione. Ma
    come fare?
    Ritengo che il femminicidio sia un fenomeno che ha poco a che fare con il
    patriarcato. Altro tema scottante. I femminicidi sono un fenomeno
    sostanzialmente individuale. Viene generato da atteggiamenti morbosi di vario
    tipo da maschi frustrati e falliti.
    Spesso certi omicidi di donne si sarebbero potuti evitare se le grida di aiuto
    fossero state raccolte. A misfatto avvenuto è inutile stracciarsi le vesti. Bisogna
    intervenire con decisione prima. Come? C’è un episodio che ci può aiutare in
    questo senso. Qualche mese fa, a Marsala, una mamma denunciò ai carabinieri
    il ragazzo della figlia minorenne. Si era accorta che costui la plagiava e la
    costringeva a fare ciò che voleva lui, denunciò nonostante la contrarietà della
    figlia. Il magistrato prese una decisione destinata a fare giurisprudenza: impose
    il braccialetto elettronico ai due giovani per controllare che non si incontrassero
    più. Questo mi pare un metodo utile. Quando una donna denuncia, il violento va
    immediatamente neutralizzato. Non ci sono alternative.
    Molti danno le colpe al patriarcato. Altro tema scivolosissimo. Mettere le mani
    in questi argomenti significa confrontarsi con una costruzione culturale e
    sociale, attualmente, difficilmente risolvibile
    Il patriarcato affonda le radici negli strati più profondi dell’identità umana.
    Praticamente nasce con il processo evolutivo del genere umano. Una delle
    cause primarie, a mio avviso, risiede nella differenziazione dei compiti e ruoli
    nella comunità. Queste caratteristiche si definirono a partire dalla
    conformazione fisica e dalle sue caratteristiche tra maschi e femmine. Detto in
    soldoni la muscolatura dell’uomo è più possente, quindi lui fa la guerra e lo
    rende dominante. Mentre la donna deve accudire la prole che ha generato e
    gestire le risorse. Per questi motivi ritengo che l’agricoltura sia stata
    inventata dalle donne a causa della sua stanzialità.
    Tutto questo attraverso i processi evolutivi e adattamento ha fatto sì che la
    donna diventasse subalterna all’uomo. Questa emarginazione, attraversi i molti
    secoli, ha assunto forme e caratteristiche diverse a seconda del tipo di società in
    cui si esprimeva. La sostanza rimaneva la solita: l’uomo comanda, la donna a
    subire e chiusa in casa. Un dominio sostanzialmente brutale. Spesso, anche se non sempre, avvallato anche dalle gerarchie religiose.
    Questa ricostruzione schematica, forse condivisibile, ha determinato che questo
    fenomeno fosse accettato come ovvio da tutti. Si dice: “… è così, cosa vuoi farci?”
    Nella storia ci sono state donne che sono riuscite a far affermare le proprie qualità. Sono eccezioni e non la regola.
    Nonostante i notevoli progressi di emancipazione, che sono in corso, il
    problema è ben lungi dall’essere risolto.
    Vorrei fare qualche esempio che ci aiuti ad inquadrare il problema: se decidete
    di seguire uno show in tv vi trovate spesso di fronte a questa immagine: il presentatore in smoking e la valletta generosamente svestita. Se ha la gonna sarà cortissima.
    Se la presentatrice è femmina esibirà generose scollature.
    Se vi trovate ad assistere ad uno spettacolo di magia, anche qui, la valletta
    esibisce la sua bellezza. Potremmo continuare a lungo con simili esempi. Per
    onestà bisogna dire che ci sono donne che, approfittando della loro bellezza,
    sfruttano questa situazione a proprio vantaggio.
    Eppure le donne stanno dimostrando di avere doti notevoli in molti campi.
    Normalmente all’università le donne vantano ottime prestazioni.
    Come si supera questa situazione di inferiorità della donna? C’è un solo modo:
    elevare il livello culturale delle persone attraverso un sistema educativo che
    parta dalla famiglia.
    Queste poche note ( sarebbe necessario un ben più corposo approfondimento), ci raccontano che il superamento dell’emarginazione della donna farebbe fare
    all’umanità un salto decisivo verso un mondo di pace.
    Favorire questo processo di emancipazione della donna è anche nell’interesse
    dei maschi.

    Rispondi

    Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

    - Advertisment -

    Iscriviti alla Newsletter

    Ricevi ogni giorno, sulla tua casella di posta, le ultime notizie pubblicate

    METEO

    Comune di Caselle Torinese
    cielo sereno
    27.6 ° C
    30.4 °
    26.9 °
    65 %
    3.1kmh
    0 %
    Sab
    29 °
    Dom
    32 °
    Lun
    32 °
    Mar
    32 °
    Mer
    32 °

    ULTIMI ARTICOLI

    Ci vuole maggior attenzione

    0
    Ci avviciniamo alla pausa estiva e dall’ultima seduta del Consiglio Comunale di fine maggio non rileviamo grandi novità dall’Amministrazione cittadina: anzi, prendiamo atto di...

    Bazar Boschiassi