Domenica 7 maggio si è diffusa a Caselle la notizia della morte, a 82 anni, di Domenico Barra. Figura nota in città per l’attività imprenditoriale, da lui fondata, nonché per il suo impegno in politica. Terminati i corsi di avviamento professionale presso la Scuola Piemonte, essendo Domenico particolarmente dotato per la meccanica, poco più che ventenne aprì, in strada Mappano, l’officina meccanica e carrozzeria che portava il suo nome. All’officina di strada Mappano, autorizzata Lancia, affiancò poi, a breve distanza, la sede con uffici e auto esposizione di Strada Aeroporto. Essendo persona seria e competente, si creò un’affezionata clientela, che si poté allargare ed espandere anche fuori Caselle quando nella conduzione dell’attività gli si affiancò il figlio Gianpiero.
Persona schiva e riservata, oltre al lavoro altro suo interesse fu la politica. A cavallo fra gli anni Settanta e Ottanta fu consigliere comunale, di minoranza, per il partito liberale, quando sindaci erano Russello e Succo. Non più candidato, per una faida interna al partito, nelle amministrative del 1985, passò nelle file DC per la quale fu assessore nella prima giunta Zavatteri del 1987.
Funerali martedì 9 maggio alle 16, nella chiesa di Santa Maria.
L’Associazione Pro Loco di Caselle T.se e la direzione e redazione di Cose Nostre si uniscono al cordoglio di Gianpiero Barra, ex presidente dell’Associazione, per la scomparsa del papà Domenico.