Come si viveva quando non c’erano elettricità, automobili, computer, televisioni, cellulari, ossia tutte quelle tecnologie che in pochi anni hanno cambiato di recente la nostra vita? Un aiuto a rispondere a questa domanda può arrivare dalla visita alla mostra di oggetti, oggi introvabili se non sui banchi dei mercatini, ma di uso quotidiano in altri tempi, raccolti e catalogati da un collezionista curioso ed acuto, come era Domenico Musci.
L’inaugurazione di questa mostra permanente è avvenuta nella mattinata di sabato 8 luglio, a Traversella. Il sindaco del piccolo comune della Val Chiusella Renza Colombatto ha tagliato il nastro assieme a Marinella Tosi, moglie di Domenico (prematuramente scomparso nel 2012) e al figlio Giuseppe. Con amici e conoscenti, era presente il gruppo delle Inner Wheel Ciriè – Valli di Lanzo.
Lo spazio espositivo è introdotto da una targa, ove si legge: “Gli oggetti ci sopravviveranno”. Museo di oggettistica quotidiana d’altri tempi da non dimenticare. Donazione di Domenico Musci (Torino 1942-2012), scultore, pittore, scrittore, storico e collezionista).
All’inaugurazione è seguito un piccolo rinfresco, con prodotti del posto. Nel pomeriggio è stato possibile visitare l’altro spazio espositivo presente a Traversella: il Museo dei Minerali.
Per prenotazione della visita dei musei di Traversella, i riferimenti telefonici sono 334 1785344 oppure 0125 794005.