Il Gruppo Aeromodellistico Pianezza, ha organizzato, nella giornata di domenica 10 giugno, sul proprio campo volo ubicato in Via Praglia località Fontanej di Pianezza, il più grande evento aeromodellistico dinamico italiano dell’anno 2018.
La manifestazione internazionale era riservata alle riproduzioni di aerei ed elicotteri, ed è stato autorizzato e patrocinato dall’Aero Club d’Italia, dall’ENAC (Ente Nazionale per l’Aviazione Civile) e dalla Prefettura di Torino.
Questo importante evento, a cui hanno partecipato 35 “piloti” di diverse nazioni tra cui, Italia, Francia, Spagna, Germania, Svizzera e Repubblica Ceca, secondo noi meritava di essere maggiormente pubblicizzato, data la bellezza dei velivoli in mostra e le loro splendide evoluzioni.
Erano presenti una quarantina di riproduzioni tra aerei ed elicotteri, alcuni talmente perfetti da non distinguere il modello vero da quello in scala, che avevano comunque dimensioni considerevoli (anche 4 metri di lunghezza), con scale di riproduzione anche di 1:2. Stesso discorso per i motori che in certi casi erano simili a quelli veri.
Bellissima la riproduzione del bireattore da addestramento Leonardo M-346 Master in scala 1:4, a nostro parere, una riproduzione incredibile del prototipo P.01 (C.P. X615). Ai comandi del posto di pilotaggio perfettamente strumentato, era seduto un pilota talmente realistico che gli mancava solo la parola, con i carrelli magistralmente riprodotti (uguali a quelli veri), così come il rombo dei reattori. Molto ben curata la colorazione blu, completata in modo perfetto dagli stencil in fusoliera fin nei più piccoli dettagli. Il modello è della ditta BlueSky Models di Angelo Minici pilotato magistralmente da Leonardo Scardigli, un “gioiellino” il cui valore supera ampiamente quello di un’auto di media categoria. Per costruirlo ci sono voluti 4 anni di sacrifici tra la progettazione, gli stampi e le prove, raggiungendo alla fine un traguardo costruttivo quasi perfetto.
Non possiamo elencare tutti i modelli partecipanti ma è doveroso ricordarne alcuni, senza nulla togliere agli altri partecipanti, tutti molto bravi.
Tra questi citiamo il Canadair CL-215, realizzato dal trentino Luca Mantovani, nella livrea della SOREM, bimotore che fa parte della famiglia dei “bombardieri d’acqua” impiegati per spegnere gli incendi boschivi ormai molto frequenti anche nella nostra regione.
Per realizzare questo modello con una apertura alare di metri 4,40 e del peso di 45 Kg al decollo, ha impiegato 8 anni.
Altro gioiellino il magnifico elicottero biturbina Agusta-Sikorsky SH-3D Sea King nella livrea della Marina Militare Italiana il cui rotore principale ha un diametro di ben 2,60 metri.
Il modellista, Gabriele Pierini con il suo team Vario Helicopter, per costruire questo modello, è partito da un “kit” in plastica da montare, come quelli che si trovano nei negozi di modellismo, per poi, con pazienza, a ingrandirlo per creare gli stampi e, dopo 4 anni di lavoro e 4.500 ore, ha così realizzato un elicottero volante di grande effetto, equipaggio compreso.
Per i nostalgici ed i meno giovani ricordiamo le magnifiche riproduzioni in scala 1:3, dei Fiat G.91 PAN (Pony 1, Pony 2 e Pony3) delle Frecce Tricolori.
I tre velivoli, dei toscani Alessandro Nunziati, Stefano Galletti e Simone Borsi, coadiuvati dai collaboratori, si sono esibiti in formazione come quelli veri, che con le loro acrobazie ed i fumogeni tricolori, ci hanno fatto rivivere i bei tempi delle manifestazioni casellesi, quando la PAN si esibiva davanti ad una folla entusiasta.
Molto belle anche le riproduzioni degli Aermacchi MB-339A nei colori delle Frecce Tricolori, e della pattuglia acrobatica araba Air Fursan, nonché il Macchi MC.205 degli anni quaranta, uno dei migliori caccia italiani della Seconda Guerra Mondiale.
Sempre del periodo dell’ultima guerra, le magnifiche riproduzioni dello Junker Ju-87 Stuka, del North American P-51 Mustang, del Chance Vought F4U Corsair, del Fieseler Fi-160 Storch (Cicogna).
Alla manifestazione erano presenti diversi modelli di velivoli a reazione, come gli americani Republic F-84F Thunderstreak, Fairchild-Republic A-10 Thunderbolt II, Lockheed Martin F-16C, gli inglesi British Aerospace Hawk, di cui uno “special color” della RAF inglese e l’altro nella mimetica saudita.
Molto ben riprodotto anche il possente bireattore russo Sukhoi SU-27 Flanker.
In mostra e in volo si sono anche esibiti velivoli come i Pilatus PC-6 Porter e PC-21, il Piper J-3 Cub, il variopinto Christen Eagle II, la cui scala era 1:2 (lunghezza m 2,73, apertura alare m 3,40, altezza m 0,99), nonché due modelli dalle caratteristiche particolari come l’RFB Fantrainer e l’Edgley EA-7 OPTICA, due aerei con il motore centrale intubato.
Molto ben riusciti i due esemplari dell’Eurofighter EF2000 Typhoon, aerei attualmente in produzione anche negli stabilimenti Leonardo di Caselle, nonché i mitici F-104 “Starfighter”.
Il reparto elicotteristico era ben rappresentato con diversi modelli, tra cui il magnifico Aérospatiale SA 315B Lama nei colori della Airgreen, la società di lavoro aereo basata a Cafasse.
Tra i “piloti” presenti il pluri campione italiano di acrobazia R/C Marco Benincasa che con altri piloti nel mese di maggio hanno partecipato al TOP GUN Tournament in America, importante gara internazionale di riproduzioni che si svolge in Florida.
Numerose anche le aziende del settore aeromodellistico che hanno partecipato a questo importante meeting di Pianezza.
Per coronare questa bella manifestazione di aeromodellismo dinamico, ha preso parte come ospite d’onore, il Comandante Giovanbattista Molinaro, che è stato uno dei più famosi solisti, il “Pony 10”, della Pattuglia Acrobatica Nazionale, Frecce Tricolori del 313° Gruppo Addestramento Acrobatico di Rivolto (Udine), costituita il 3 marzo 1961.
Al termine della giornata di festa avio-aeromodellistica, l’annuncio ufficiale per un arrivederci tra dodici mesi alla “ITALIAN SCALE AIR MEET 2019”. Un ringraziamento particolare al Presidente del Gruppo Aeromodellistico Pianezza, Francesco Mandriota.
Inaugurato il nuovo volo per Atene della Aegean Airlines
Il volo inaugurale dell’8 giugno proveniente da Atene, l’Airbus A320 della Aegean Airlines, è stato accolto con il tradizionale arco d’acqua dei Vigili del Fuoco dell’aeroporto, dando così l’avvio al nuovo collegamento estivo tra Torino e la capitale greca.
Questo nuovo volo bisettimanale sarà operato fino al mese di settembre nei giorni di mercoledì e venerdì, offrendo la possibilità di raggiungere l’hub di Atene, per poi proseguire verso ulteriori destinazioni del Paese comprese le splendide isole turistiche dell’Egeo, tra cui Chios, Creta, Lésbos, Mykonos, Naxos, Rodi e Santorini.
Con l’Aegean e la sua controllata Olympic Air si possono raggiungere altre importanti località del Mediterraneo, del Medio Oriente e Nord Africa, con comodi collegamenti verso 31 destinazioni in Grecia per un totale di 153 destinazioni in 44 paesi: in Italia sono 13 le città collegate dalla compagnia, compresa Torino.
All’inaugurazione, presenziata dai responsabili della Sagat, ha partecipato anche il Country Manager Italia della compagnia greca, Sandro Melis, che ha festeggiato l’evento con una scenografica torta decorata con motivi ellenici offerta a tutti i passeggeri.
E’ di poche settimane or sono la notizia che la compagnia offrirà, a bordo dei propri aerei, un “menu” raffinato preparato da grandi cuochi della cucina greca moderna, Lefteris Lazarou, Christoforos Peskias e Stelio Parliaros, che prepareranno una serie di 40 piatti che racchiudono gli aromi ed i sapori tipici della nazione, menu destinati ai passeggeri della Business Class.
Essi saranno affiancati da Konstantinos Lazarakis, primo Master of Wine greco della storia recente e consulente vinicolo per Aegean, che con la sua esperienza metterà in risalto l’identità gastronomica locale, valorizzando i piccoli e grandi produttori del territorio greco.
Intanto l’aviolinea il 22 giugno ha dato conferma di un ulteriore ordine per 30 nuovi aeromobili di ultima generazione Airbus. L’accordo riguarda l’acquisto di 10 A321neo e 20 A320neo che si aggiungeranno all’attuale flotta di 61 aerei, attualmente composta da 49 velivoli Airbus (37 A320, 11 A321 ed un A319), a cui si aggiungono 2 Bombardier Dash 8-100, 8 Dash 8-Q400 e 2 ATR 42-600, questi ultimi operati dalla Olympic Air.
L’Aegean, fondata nel 1999, è membro di Star Alliance, ed è attualmente la più grande compagnia aerea greca che opera su rotte di breve e media lunghezza, offrendo ai passeggeri un servizio di qualità: nel 2013 ha acquisito la Olympic Air, che insieme, lo scorso anno, hanno trasportato 13,2 milioni di passeggeri.
L’anno passato, per l’ottava volta dal 2009, la Aegean ha ricevuto il premio “Skytrax World Airline” come migliore “Best Regional Airline in Europe”.
Foto 1: L’A320-232 (SX-DND) del volo inaugurale in partenza per Atene