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Comune di Caselle Torinese
sabato, Luglio 27, 2024

    Nuovi voli e notizie dall’aeroporto


    La stagione invernale è giunta quasi al termine e inizierà quella estiva e, come sempre, giungono le notizie sia di nuovi voli sia di cancellazioni a causa del termine della stagione dei voli destinati alle vacanze sulle nevi delle Alpi. A nostro parere vi è stata una piccola contrazione dei voli “charter” a Caselle, riscontrando invece un aumento negli aeroporti d’oltralpe, sia come aerei sia come compagnie. Comunque nel complesso, gli operatori del settore sono abbastanza soddisfatti.
    La low cost, Wizz Air, tra le più attive sul nostro scalo (dopo la Ryanair), dal 26 marzo porta da cinque a sette le frequenze settimanali su Catania, mentre la low cost iberica Volotea, dal 7 aprile all’8 novembre ripristina il volo con Cagliari (lunedì e venerdì), dal 28 maggio all’8 ottobre giovedì e domenica, e dal 31 maggio all’8 ottobre il mercoledì.
    Collegherà anche Lampedusa dal 28 maggio all’8 ottobre con il volo domenicale, mentre Palermo sarà servita con voli bisettimanali (lunedì e venerdì) dal 7 aprile all’8 novembre e di mercoledì dal 31 maggio al 1° novembre. Naturalmente dovrà sempre vedersela con l’agguerrita concorrente Ryanair sulle rotte di Cagliari e Palermo.
    La Ryanair, diventata da tempo la maggiore low cost europea, e una delle maggiori mondiali, con l’orario estivo proseguirà il gettonato collegamento con Stoccolma effettuato due volte alla settimana.
    Ritornando alla Volotea, inaugura dal 26 maggio la nuova rotta con l’aeroporto parigino di Orly, aeroporto alle porte della capitale francese con due frequenze settimanali, il lunedì e il venerdì. Forse questo collegamento meriterebbe qualche volo in più, non avendo concorrenti su questo scalo, in quanto l’Air France vola su quello di Roissy, e poi non è una low cost. La compagnia spagnola con questa nuova rotta porta a sette i collegamenti da Caselle: uno in Francia e 6 in Italia, perché oltre a quelli sopra descritti si aggiungono quelli regolari con Napoli e Olbia.
    La nostra compagnia di bandiera (ancora per poco indipendente), purtroppo collega Caselle con la sola rotta per Roma Fiumicino, e senza altre destinazioni, ed è proprio poco per una aerolinea italiana ma, d’altronde, il mercato della nostra penisola è da tempo in balia non solo delle low cost ma anche dalle compagnie di bandiera delle altre nazioni europee.
    La Lufthansa (prossima ad entrare con capitale fresco nell’acquisizione della ITA Airways), dal 26 marzo al 29 ottobre, ha deciso di ridurre per mancanza di personale dal 10 al 12% il suo operativo europeo, specialmente sul grande “hub” di Francoforte, che viene collegato con Caselle dalla Air Dolomiti, compagnia italiana al 100% facente parte del Gruppo Lufthansa.
    In ogni modo, il settore dell’aviazione civile (forse prima del previsto), dopo la pandemia, sta uscendo dal buio del tunnel dove si intravede finalmente il ritorno alla normalità, ed anche il nostro scalo sta beneficiando di questa positiva situazione.

    Aiuti umanitari alla Turchia terremotata

    Sabato 4 marzo è partito dal nostro aeroporto il Boeing KC-767A dell’Aeronautica Militare, con a bordo 80 persone, tra sanitari e medici volontari della Protezione Civile regionale, coordinati da Mario Raviolo che hanno dato il cambio al gruppo che dal 17 febbraio era operativo nell’ospedale da campo messo a disposizione dalla Regione Piemonte e allestito ad Antiochia, per curare la popolazione colpita dal fortissimo terremoto.
    L’ospedale da campo del tipo Emt2 della nostra Regione, è uno dei 13 ospedali di questo tipo esistenti al mondo, è stato donato dal governo italiano a quello turco, con un’intesa siglata dal presidente della Regione Alberto Cirio e l’assessore alla sanità Luigi Genesio Icardi, anch’essi partiti con l’aereo militare.
    Non è la prima volta che la nostra Regione soccorre persone in gravi difficoltà a causa di eventi catastrofici mediante la struttura ospedaliera. Il nostro personale sarà impegnato dell’attività di integrazione dei sanitari turchi che hanno preso in carico l’ospedale. Un aiuto importante e un supporto prezioso a tutto il comparto sanitario.
    L’aereo impiegato per il trasporto è il bireattore americano Boeing KC-767A (MM62229) codice 14-04, del 14° Stormo, 8° Gruppo di Pratica di Mare (Roma), il cui compito principale è quello di rifornitore in volo e trasporto logistico, grazie al personale dalla grande professionalità atto ad intervenire “H24” in caso urgenti necessità.

     


    Sabato 25 febbraio 2023, è arrivato per la prima volta a Caselle, proveniente da Roma Fiumicino, il nuovissimo Airbus A320neo (new engine option), EI-INB, dedicato a “Francesco Moser”, il famoso campione di ciclismo italiano. L’aereo è nella nuova livrea azzurra della compagnia di bandiera italiana ITA Airways.
    La nuova tecnologia dell’aereo consente consumi di carburante inferiore del 20-25%, emissioni di CO2 inferiori del 20% per passeggero nonché una forte riduzione della rumorosità che sarà molto apprezzata dalla popolazione che risiede nelle vicinanze del nostro scalo.
    Anche se meno appariscente rispetto ad altri suoi confratelli che da tempo operano con questa nuova versione, la cabina esterna piloti sfoggia una piccola “maschera di Zorro” e alle estremità alari ha delle vistose alette denominate dalla casa costruttrice Airbus “sharklets”, alette che oltre a ridurre il consumo di carburante del 4% ne aumentano anche il raggio d’azione dell’aereo.
    Grazie a poltrone più sottili la capacità del velivolo, nella conformazione del vettore italiano è salita a 180 posti.
    A breve seguiranno altri esemplari di A320-271N affiancati dai nuovi modelli A330-900neo e A350-900, che sono in ordine, portando entro il 2026 la flotta all’80% di aerei di nuova generazione con la conseguente riduzione di 1,3 tonnellate di emissioni CO2 all’anno.


    Nuovo C-27J per la Slovenia
    Al termine di un volo di prova è ripreso in atterraggio a Caselle, il Leonardo C-27J, codice L2-01, e provvisorio, CSX 62330, destinato alla forza aerea slovena. È l’ultima versione del bimotore italiano riconoscibile dalle alette alle estremità alari (winglets), che consentono alcune migliorie operative come: aumento del carico utile, diminuzione nel consumo del carburante, aumento del raggio d’azione. Terminati i test di volo l’aereo sarà consegnato tra non molto al cliente sloveno. Nel frattempo continuano le trattative per un secondo esemplare.

    Voli cargo
    In questo ultimo periodo a Caselle si stanno avvicendando diversi voli cargo effettuati principalmente con i piccoli bimotori ATR 72-500(F), carichi di prodotti destinati alle industrie automobilistiche del territorio torinese.
    La maggior parte dei voli proviene da Erfurt, maggior centro del land tedesco della Turingia. Ripreso in arrivo sul nostro scalo l’ATR 72-500(F), marche YL-RAI appartenente alla RAF-Avia, piccola compagnia cargo e passeggeri della Lettonia con in fusoliera la scritta “30 Celebrating” in omaggio ai suoi anni di attività.

    Visitatore insolito
    All’inizio del mese di marzo sul nostro scalo è transitato un aereo veramente insolito, che per la sua particolarità operativa è rarissimo vedere dalle nostre parti, il biturboelica anfibio Viking Air Twin Otter Serie 400, derivato dal DeHavilland Canada DHC-6 “Twin Otter”.
    L’aereo ha la particolarità di poter ammarare su specchi d’acqua grazie ai suoi grandi galleggianti con il carrello retrattile integrato nella loro struttura a guscio che gli permette di per poter operare sugli aeroporti di terra ferma anche con piste molto corte grazie alle sue capacità di decollo e atterraggio STOL (Short Take Off and Landing).
    Questi velivoli ad ala alta vengono maggiormente impiegati in aree ricche di laghi dove le comunicazioni stradali sono inesistenti o quasi come in certe zone del Canada, dove per raggiungere località remote ci vogliono via terra ore di viaggio, mentre con l’aereo i collegamenti richiedono minor tempo. Altro impiego importante per il “Twin Otter”, grazie ai suoi galleggianti, è quello dei collegamenti tra le varie isole o arcipelaghi dove in pratica non esistono aeroporti come nell’arcipelago Egeo, le Maldive o le Seichelles.
    Come velivolo commuter (aereo interregionale), può trasportare fino a 19 passeggeri e grazie al suo carrello è in grado di operare anche in modo sicuro sugli aeroporti terrestri, inoltre viene impiegato per la sorveglianza marittima, missioni speciali ed anche per spegnere gli incendi boschivi.
    La ditta costruttrice canadese Viking Aircraft, nel 2005, ha acquistato i diritti di produzione di tutta la gamma della DeHavilland of Canada (dal DHC-1 al DHC-7), che nel frattempo aveva sospeso, nel 1988, la produzione dopo 844 esemplari costruiti. Poiché il mercato richiedeva ancora con insistenza una simile “macchina” la nuova società ha rimesso in produzione nel 2010 questo versatile velivolo di cui ne sono stati venduti in tutto il mondo oltre 100 esemplari. .
    La società ha inoltre rilevato la licenza di costruzione dalla Bombardier (famosa per le motoslitte, treni, aerei ed altri rinomati prodotti), e dei famosi “Canadair” CL-415, da tutti conosciuti come i “bombardieri d’acqua”, nella sgargiante livrea giallo rossa, che vengono impiegati nello spegnimento degli incendi.
    Attualmente la Viking Air sta sviluppando una nuova versione del “Canadair” ed anche altri velivoli di cui ha la licenza di produzione.

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