“Buongiorno, signora maestra !”, così iniziavano le giornate per noi bambini e bambine della scuola elementare di via Generale Guibert negli Anni Ottanta.
E davanti a noi una bellissima donna, con lunghi capelli neri e qualche libro in mano.
Un sorriso, ogni tanto, e lo sguardo attento e vivace, sempre.
Ognuno di noi aveva un compito, fin dai primi giorni della prima elementare: chi scriveva la data alla lavagna, chi bagnava i fiori, chi guidava la preghiera mattutina, chi era “capoclasse”.
Le mattinate scorrevano serene, tra letture, dettati, problemi, temi, disegni..
Raramente alzava la voce, la mia maestra, Rosina Vaudagna.
Ho avuto la fortuna di passare cinque meravigliosi anni della mia infanzia con la sua guida, saggia e discreta. Mi ha insegnato tanto, e non mi riferisco alle tabelline o alle regole della grammatica, certamente molto importanti, ma piuttosto ad un certo modo di stare al mondo.
La maestra Rosina ti insegnava con il suo esempio ad essere una persona seria, affidabile, competente ed umile. Forse l’umiltà era davvero il suo punto forte.
Tante volte sono tornata dalla cattedra con un “Ottimo !” sul quaderno, ma mai ho pensato di vantarmene, perché la maestra ti faceva capire che quel giudizio era una questione “tra noi due”.
Grazie, maestra Rosina, per i bei voti che mi ha dato, per quelli un po’ meno belli, per gli errori che ha sottolineato, con dolcezza, in rosso. Per la sensibilità che mi ha trasmesso nei confronti dei più deboli e un po’ meno fortunati di me.
Non dimenticherò mai niente di tutto ciò che di prezioso ci ha insegnato.
Quando andavo in vacanza con i miei genitori, le mandavo sempre una cartolina. E lei a settembre, portava in classe tutte le cartoline che aveva ricevuto e ci ringraziava.
Vorrei spedirle anche oggi una bella cartolina, che arrivi in alto, oltre le nuvole, in quel posto dove immagino lei si possa riposare e magari dare qualche ripetizione agli angioletti che ne hanno bisogno.
Tanti saluti da quaggiù, Maestra Rosina, non la dimenticheremo mai!
Paola Giordano
Alunna sezione F, anni 1981-1986